L'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha recentemente preso in considerazione la possibilità della diffusione del virus Zika in tutta l'America Latina.
I sintomi dell'infezione possono includere:
Non è disponibile né un vaccino né una terapia specifica ma solo contro sintomi. Tuttavia la malattia infettiva indotta dallo Zika virus è solitamente lieve e con prognosi ottima, più raramente può manifestarsi in modo simile alla Dengue. Inoltre, circa l'80 % dei casi di infezione non evolve in malattia sintomatica.
Il virus si diffonde attraverso la puntura della zanzara Aedes, non presente in Italia. Pertanto l'alto numero di questi vettori nelle Americhe contribuisce a favorirne la diffusione. Sembrerebbe che il virus sia stato isolato anche nel liquido seminale facendo ipotizzare anche la sua possibile trasmissione sessuale.
Il principale problema clinico che preoccupa la popolazione delle aree più colpite e può interessare i viaggiatori è l'infezione in gravidanza. Infatti, il virus potrebbe causare danni allo sviluppo fetale. In Brazile, dove mi sono recato per motivi di ricerca medica nel 2013, sono stati riportati 3500 casi di microcefalia ovvero bambini che alla nascita si presentavano con un cervello più piccolo del normale. In altri Paesi (ad es: Colombia, Ecuador, El Salvador and Jamaica) le autorità sanitarie hanno raccomandato di rimandare le gravidanze fino a che non si abbia un quadro più definito della situazione sebbene la decisione resti un diritto della coppia.
Consiglio pertanto, in accordo con le linee guida della Pan American Health Organizzation (PAHO) di effettuare una Visita Medica almeno prima di prendere l'aereo verso le aree interessate specialmente se in gravidanza e successivamente dopo il rientro. Preventivamente, le passeggere già in gravidanza potrebbero scegliere di posticipare il viaggio verso l'America Latina sebbene ovunque ci siano le zanzare Aedes nel mondo esiste la possibilità di contrarre l'infezione in gravidanza.
Consigli pratici da prendere al volo:
Ulteriori informazioni su Zika virus infection
I sintomi dell'infezione possono includere:
- febbre lieve
- congiuntivite (occhi rossi e dolenti)
- mal di testa
- rash cutaneo
- dolori ostemioarticolari
Non è disponibile né un vaccino né una terapia specifica ma solo contro sintomi. Tuttavia la malattia infettiva indotta dallo Zika virus è solitamente lieve e con prognosi ottima, più raramente può manifestarsi in modo simile alla Dengue. Inoltre, circa l'80 % dei casi di infezione non evolve in malattia sintomatica.
Il virus si diffonde attraverso la puntura della zanzara Aedes, non presente in Italia. Pertanto l'alto numero di questi vettori nelle Americhe contribuisce a favorirne la diffusione. Sembrerebbe che il virus sia stato isolato anche nel liquido seminale facendo ipotizzare anche la sua possibile trasmissione sessuale.
Il principale problema clinico che preoccupa la popolazione delle aree più colpite e può interessare i viaggiatori è l'infezione in gravidanza. Infatti, il virus potrebbe causare danni allo sviluppo fetale. In Brazile, dove mi sono recato per motivi di ricerca medica nel 2013, sono stati riportati 3500 casi di microcefalia ovvero bambini che alla nascita si presentavano con un cervello più piccolo del normale. In altri Paesi (ad es: Colombia, Ecuador, El Salvador and Jamaica) le autorità sanitarie hanno raccomandato di rimandare le gravidanze fino a che non si abbia un quadro più definito della situazione sebbene la decisione resti un diritto della coppia.
Consiglio pertanto, in accordo con le linee guida della Pan American Health Organizzation (PAHO) di effettuare una Visita Medica almeno prima di prendere l'aereo verso le aree interessate specialmente se in gravidanza e successivamente dopo il rientro. Preventivamente, le passeggere già in gravidanza potrebbero scegliere di posticipare il viaggio verso l'America Latina sebbene ovunque ci siano le zanzare Aedes nel mondo esiste la possibilità di contrarre l'infezione in gravidanza.
Consigli pratici da prendere al volo:
- utilizzo di repellenti per insetti
- zanzariere
- indumenti coprenti
- evitare aree dove ristagna l'acqua
Ulteriori informazioni su Zika virus infection