Si informano gli assistiti che durante il ricovero non possono essere effettuate prescrizioni di alcun genere a favore del paziente da parte del medico di famiglia o suo sostituto.
La struttura di ricovero ha infatti l’obbligo di garantire totalmente l’assistenza al paziente. All’atto della dimissione, il reparto ospedaliero deve fornire al paziente la quantità di farmaci necessari a garantire la terapia per i successivi 7 giorni.
Dopo un ricovero ospedaliero il medico del reparto redige una relazione clinica (lettera di dimissione) indirizzata al medico curante sul territorio che l’assistito o i suoi familiari sono tenuti a consegnargli; nella lettera di dimissione saranno indicati consigli al medico di famiglia o suo sostituto per la terapia da proseguire a domicilio e gli eventuali successivi controlli specialistici.
Si ricorda altresì che il paziente ha il dovere di tenere un comportamento responsabile: si è tenuti, infatti, al rispetto degli altri assistiti e di tutto il personale sanitario, sotto ogni aspetto, alla collaborazione con il personale medico e infermieristico, a mantenere un rapporto di fiducia con loro e a rispettare gli orari.
Referenze:
La struttura di ricovero ha infatti l’obbligo di garantire totalmente l’assistenza al paziente. All’atto della dimissione, il reparto ospedaliero deve fornire al paziente la quantità di farmaci necessari a garantire la terapia per i successivi 7 giorni.
Dopo un ricovero ospedaliero il medico del reparto redige una relazione clinica (lettera di dimissione) indirizzata al medico curante sul territorio che l’assistito o i suoi familiari sono tenuti a consegnargli; nella lettera di dimissione saranno indicati consigli al medico di famiglia o suo sostituto per la terapia da proseguire a domicilio e gli eventuali successivi controlli specialistici.
Si ricorda altresì che il paziente ha il dovere di tenere un comportamento responsabile: si è tenuti, infatti, al rispetto degli altri assistiti e di tutto il personale sanitario, sotto ogni aspetto, alla collaborazione con il personale medico e infermieristico, a mantenere un rapporto di fiducia con loro e a rispettare gli orari.
Referenze:
- Carta dei servizi della Medicina Generale e Continuità Assistenziale, Regione Lazio, ASL RM 3
- L. 405/01
- DGR Lazio n.34/02